Sono al tentativo n°6: se non mi viene questa volta, pianto tutto.
Smetto di
Ci provo. Respiro.
I COMPLOTTARI MI HANNO ROTTO LE PALLE
ahhh, è una liberazione.
Si perché sono mesi, se non anni, che leggo fandonie in giro su internet.
Da che ho memoria da pseudo-adulto, quella che si sviluppa dopo i 17 anni per intenderci, e dal mio primo accesso a internet, sono riuscito a leggere di tutto. A volte persino credendoci...
"l'Undici Settembre se lo sono inflitti gli USA da soli, e nelle torri non c'erano ebrei perché Israele lo sapeva!"
...si, ok.
"Il Nuovo Ordine Mondiale è d'accordo con alieni, Ufo, Uso, Gruppo Bilderberg, spacciano scie chimiche per coprire i cieli e controllare il clima e la mente dall'Alaska! Vogliono piantarci i chip sottopelle per far sapere ai Rettiliani cosa facciamo!"
...bla bla bla...
Ma davvero credete a tutte le menate che vi propinano? Fate gli "informati", gli "attivisti"... per me siete solo gli spettatori di Studio Aperto che non sono riusciti a sintonizzare il decoder.
No, andiamo con ordine. Voglio almeno provarci.
ATTENZIONE:
La ricostruzione che vado a fare si basa sulla storia UFFICIALE.
Non pretendo nulla, sono semplicemente fatti storici.
Roswell, USA.
Un pallone-sonda viene trollato da Newton e cade verso il centro del pianeta Terra, incontrando però il suolo nel tragitto. Il suolo incontrato è un'appezzamento di terra di un fattore, il tipico contadino ignorante. Notando che quei rottami non somigliano a una Ford o a una falciatrice, uniche tecnologie conosciute dal redneck, chiama lo sceriffo insospettito. Lo sceriffo capisce quello che vuole e avverte la base militare presente in città, fra l'altro una base dell'aeronautica statunitense, guarda caso. Già che è in piedi avverte anche un suo amico, e mentre la voce si sparge nella cittadina i militari intervengono ripulendo l'area e riconoscendo la loro attrezzatura precipitata. I giornali nel frattempo ingigantiscono la faccenda titolando "PRECIPITATO DISCO VOLANTE", nonostante il rapporto del ritrovamento dica "pezzi di gomma, stagnola, carta piuttosto robusta, asticelle di legno e un filo di nylon".
Quel giornalista, a parer mio, dovrebbe essere riesumato e preso a calci. Ha dato vita alla razza complottara, una stirpe di uomini e donne capaci di vedere il marcio OVUNQUE e COMUNQUE, cercando prove e atteggiandosi da esseri iperintelligenti e superiori tutto il tempo.
Da quel giorno infatti, plotoni di "presunti scopritori della verità" si sono accampati in pieno deserto, han cercato di scavalcare le recinzioni e si sono anche incazzati per esser stati arrestati nonostante i cartelli e le restrizioni vigenti. Ma sono tutte prove perché, come insegna il piccione, se credi a quello che vuoi e fai il superiore tutti ti rimbalzano addosso. Come quando finì in giro il filmato dell'autopsia dell'alieno. Tutti a dire "AH! AVEVAMO RAGIONE!", fino a restare in silenzio quando tutto è stato smentito persino dall'autore. L'ennesimo caso di bufala, l'ennesima figuraccia da mettere in cantina. Ma ci sono addirittura quelli che sostengono l'originalità del video proprio perché raffazzonato, o che addirittura dicono "è la ricostruzione, l'originale l'ho visto da un amico". Giusto per portare acqua al proprio mulino. "Ecco perché il governo non ammette di avere una base: è un segreto pure per il Presidente! Prova definitiva!!"
...Poi il Presidente Clinton butta giù il castello di carte, ammettendo l'esistenza della base, ma aggiungendo il dettaglio che serve ai test per velivoli militari. Dalle prime lattine della corsa allo spazio al famosissimo F-117, quella è stata la base dei test per avere un'aeronautica al top della catena evolutiva mondiale.
Roswell non fa più notizia, e quindi bisogna cercare un'altra fonte di approvvigionamenti. Per fortuna, l'Undici Settembre entra nelle nostre vite con la delicatezza di un petardo nelle mutande, e per MESI la psicosi si è impadronita di noi.
Da quel momento anche la Rete stava espandendosi. Sempre più informazioni passavano per la cavetteria nei muri di casa e per l'ennesima volta l'informazione, quella vera, è stata stuprata da menti sadiche.
Perché l'esistenza di una collina comporta anche l'esistenza di una fossa limitrofa.
L'esistenza della materia giustifica l'antimateria, come lo Ying compensa lo Yang.
Dove c'è il giusto, c'è il contrario e così via: insomma, nel caso di Internet... dove c'è tanta informazione, c'è anche tanta ignoranza.
Il supporto può essere un giornale o uno schermo, l'informazione può essere "schiantato pallone sonda" o "schiantato Ufo in campo di grano", e sono sicuro che occuperanno lo stesso spazio.
Prova definitiva che noi lettori e loro (i giornalisti o presunti tali) non siamo cambiati affatto. Abbiamo solo cambiato supporto e lo abbiamo amplificato.
Il nostro giornale attualmente si chiama Facebook. Lo leggiamo ogni giorno, vediamo notizie o video divertenti. Possiamo cazzeggiare coi giochini o fare amicizie, o mantenerle nel caso la distanza fra la persona A e la persona B sia troppa.
Bella collina.
...ma ecco che deve esserci anche la fossa per compensare tanta bellezza, e quindi la pagina viene tappezzata di:
"Ministro Kyenge vende l'Italia al dittatore di Marte per un casco di banane"
"Guardate quante scie chimiche ci sono nel cielo!"
"Quando c'era la Lira la benzina costava meno!"
"Poveri gli animaletti pucciosi torturati dai barbari scienziati! abbasso la ricerca!"
...ecc.
Non sono per la censura, tutti dovrebbero avere il diritto di scrivere quello che più gli passa per la testa.
Il problema è che siamo il popolo del Papa e di Vanna Marchi, l'italiano medio crede alla prima cosa che vede. Non si informa, anzi, si sistema il paraocchi e spacca il mouse a furia di cliccare su "condividi". Poi assume atteggiamento superiore ed etichetta come "non informata" tutta la gente che non crede in quello che condivide.
Spesso arrivando anche agli insulti per difendere una "propria" visione delle cose, anche se non ci si rende conto che si stanno regalando soldi a dei redattori improvvisati. Ogni click, per chi pubblica, è una manciata di monetine sul conto in banca.
Anche se il redattore del momento sfocia nel reato di procurato allarme, che recita:
"Chiunque, annunziando disastri, infortuni o pericoli inesistenti, suscita allarme presso l'autorità, o presso enti o persone che esercitano un pubblico servizio, è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda da euro 10 a euro 516."
...ma ce ne sbattiamo la uallera! Condividete!
Radio e Televisione han capito il gioco, ed ecco apparire programmi come "A caccia di Ufo", "Voyager", "Mistero"... questi sono i documentari di oggi.
Quando ero piccolo mi eccitavo a guardare "La macchina del Tempo" e "SuperQuark", i miei cartoni animati erano "Esplorando il Corpo Umano" e "Invenzioni e Inventori". Ringrazio i miei genitori per avermi dato un'istruzione e una crescente curiosità fin da piccolissimo.
Ma evidentemente la gente non vuole la conoscenza, vuole la speranza.
Vuole CREDERE a qualcosa, purché sia digeribile dal proprio cervello dopo una giornata di lavoro estenuante.
Vuole AVERE qualcosa contro cui incazzarsi se possibile, per scaricare la bile e avere nuovamente uno scopo nella propria piatta e insipida vita.
Beh, fate parte di quello stesso Sistema che si autopugnala per far parlare di sé.
Non siete in grado di scegliere fra la Voiello e la DeCecco quando fate la spesa, ma vi sentite comunque migliori di scienziati e ricercatori, cercando su internet qualunque cosa per dar loro torto, perchè la "mia parola vale quanto la tua".
Discorso già fatto da altri colelghi blogger, più famosi e letti di me, ma volevo dare la mia opinione.
Paolo Attivissimo, Bufale un tanto al chilo, BonsaiKitten... tanti siti e blog sono attivi per verificare, comprendere ed informare su determinati rischi che un'informazione incontrollata come quella di Internet comporta.
Ma non ve li cagate di striscio, preferite alimentare la "Macchina del Fango".
E solo perché dovete CREDERE per forza a qualcosa.
Spero cambieremo. Lo spero seriamente.